I primi passi sono uno dei momenti più belli della vita dei genitori ed è anche un momento d’intraprendenza del pargolo che inizia a capire che può reggersi da solo e camminare.
I genitori emozionanti farebbero qualsiasi cosa per aiutare il figlio e per risparmiargli anche cadute e lividi, soprattutto i genitori alle prime armi saranno in ansia.
Come si possono aiutare i propri figli a camminare?
Primi passi: come aiutare i bambini a camminare
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Niente fretta: non importa se i figli dei vostri amici già camminano e il vostro no, ogni bambino ha i suoi tempi. Pazientate.
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Posizionare dei paraspigoli: il bambino ovviamente non ha ancora il senso dello spazio ed il suo equilibrio è incerto quindi è bene porre dei paraspingoli nei posti in cui lui gattona e cerca di camminare.
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Oggetti pericolosi: tutti gli oggetti pericolosi, a cui può arrampicarsi e che quindi può tirarsi addosso vanno rimossi. Vanno anche coperte prese e fili elettrici e tolti i detersivi dalla portata della sua manina.
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Tappeti: è bene mettere sul pavimento dei tappeti morbidi specie quando l’equilibrio è ancora precario
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Cadute: quando il bambino cade non allarmatevi, se lo fate il bambino si spaventerà. Ditegli che non è successo nulla e di riprovare.
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Tenergli le manine: inizialmente aiutatelo cercando di essere per lui un sostegno, non prendetegli le manine ma mettete le vostre a disposizione in modo che le usi come appiglio. Quando si regge da solo in piedi gli basterà un dito come sostegno.
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Calze e scarpe: le calzette antiscivolo sono l’ideale nella fase del gattonamento mentre quando inizia a camminare ci vogliono delle scarpine che calzino bene e siano un buon sostegno.
Fondamentalmente i primi passi di un bambino devono essere una fase ed un’esperienza piacevole per bimbi e genitori, da vivere senza ansie e senza timori.