Nei primi anni di vita ci sono delle infezioni che tendono ad essere più frequenti nei bambini rispetto a quando crescono.
Vediamo di seguito quali sono le infezioni più frequenti nei bambini.
Indice Contenuti
Le infezioni più frequenti nei bambini: Virus Respiratorio Sinciziale
Il VRS è l’infezione più comune tra i bambini soprattutto tra i 0 e i 2 anni. Questo è il virus che va a causare bronchiti e polmoniti. Si diffonde molto facilmente da persona a persona nel momento in cui le particelle infettive vengono rilasciate nell’aria. Per esempio, uno starnuto o la tosse, distribuiscono nell’ambiente delle minuscole particelle contenenti il virus, che se vanno a finire su bocca, occhi o naso, vanno a contagiare e passare l’infezione a chi ha inalato. I bambini sono maggiormente propensi ad ammalarsi, perché sono soliti mettere le mani sporche in bocca o tastare degli oggetti spesso non del tutto puliti.
Questo virus d’altronde può resistere per giorni e giorni su superfici estranee, come per esempio tavoli di legno, giocattoli o maniglie, non è facile dunque evitarlo. I principali sintomi dell’infezione da VRS sono: tosse, starnuti, battito cardiaco accelerato, respirazione difficoltosa, febbre.
Le infezioni più frequenti nei bambini: otite e parotite
L’otite e la parotite sono infezioni legate alle orecchie estremamente frequenti nel bambini piccoli. La prima si manifesta quando il virus colpisce l’orecchio all’esterno, e nei bambini sono imputabili le trombe di Eustachio, dei tubicini che collegano la gola alle orecchie. Avendo infatti le trombe ancora troppo piccole, i bimbi rischiano il facile intasamento da muco, che comporta sintomi come febbre, grandi dolori alle orecchie e starnuti.
La parotite invece è una malattia virale che colpisce l’orecchio all’interno, più precisamente nelle parotidi, ghiandole posizionate tra la mandibola ed il condotto uditivo. I sintomi più comuni che si riscontrano con la parotite sono:
- brividi di freddo;
- febbre;
- mal di testa;
- gonfiore acuto delle ghiandole sotto le orecchie.
Le infezioni più frequenti nei bambini: congiuntivite
La congiuntivite è un’infezione che colpisce gli occhi, e si riconosce da:
- costante lacrimazione;
- rossore;
- prurito;v
- concentrazione di pus che si espande nelle ciglia e provoca difficoltà ad aprire le palpebre.
È una delle infiammazioni più comuni nei bambini, perché è molto facile trasmetterla e contagiarla, soprattutto nelle scuole o in ambienti prevalentemente chiusi. Gli occhi sono la parte più sensibile del nostro corpo, per il semplice motivo che non hanno uno “scudo” esterno a proteggerli, ma sono sempre esposti e quindi in pericolo. Risulta molto facile allora per un bambino contrarre la congiuntivite, perché in esso sono molto più frequenti gli strofinamenti e il toccarsi gli occhi di continuo, spesso con mani non esattamente pulite. La congiuntivite dura solitamente una settimana, in cui i genitori dovranno stare molto attenti a controllare che il piccolo non si tocchi continuamente e non si gratti l’occhio a causa del prurito, altrimenti la guarigione rallenterebbe sostanzialmente.