La prostatite è una malattia di cui ancora molti uomini tendono a non curarsi o comunque a nascondere. Come suggerisce il termine stesso, la prostatite altro non è che un’infiammazione della prostata. Il termine corretto sarebbe uretroprostatite in realtà, visto che l’infiammazione colpisce il primo tratto dell’uretra passando per la prostata.ù
Vediamo quali possono essere le cause della prostate e i sintomi così da essere di aiuto anche noi donni ai nostri mariti e compagni.
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Cause della prostatite
Perché viene la prostatite? Qual è la causa? Spesso esistono così tanti fattori concomitanti ed è difficile riconoscere ed individuare la causa scatenante primaria che provoca l’infiammazione della prostata. Può trattarsi di abitudini della minzione, abitudini sessuali o alimentari o ancora disturbi intestinali. Bisogna rivolgersi ad un esperto per avere una diagnosi approfondita e capire le causi del problema, ricordano che i batteri che scatenano l’infiammazione si trovano normalmente nella fauna intestinale e da lì vanno poi a infettare le vie seminali.
I fattori di rischio sono legati all’età (under 40), alla genetica, al fumo, alla vita sedentaria e l’abuso di alcol, a disturbi della sfera anale (emorroidi), diabete e prolungata astinenza sessuale.
Sintomi della prostatite
Quali sono i sintomi campanelli d’allarme di una possibile prostatite? Scopriamoli insieme. Si tratta di sintomi che spesso compaiono singolarmente, ma con frequenza ed intensità diversi, ma non è raro che alcuni si presentino in concomitanza peggiorando notevolmente la situazione del soggetto e il suo stato di salute.
- dolore perineale (ai testicoli o/e all’ano)
- dolore al glande
- dolore al pube
- dolore irradiato nella zona dell’interno coscia
- bruciore e dolore nell’urinare
- sangue nel liquido seminale
- sensazione di incompleto svuotamento
- aumento della frequenza della minzione
- flusso urinario scarso
- problemi nella sfera sessuale come fastidio e bruciore
Spesso i sintomi compaiono simultaneamente e in maniera violenta al punto che il soggetto pensa di avere la cistite e non la prostatite. Solo un’indagine accurata da parte di un esperto può decretare la giusta diagnosi.
Possiamo distinguere la prostatite batterica acuta dalla prostatite batterica cronica che in parte hanno sintomi diversi. La prima, quella acuta, si manifesta all’improvviso con sintomi come:
- dolore nella zona della prostata, inguine e bassa schiena
- problemi nella minzione come sangue nell’urina, dolore durante la minzione e continuo stimolo di urinare
- dolori nell’atto sessuale, dell’eiaculazione e talvolta nella defecazione
- minzione lenta
- febbre elevata
La prostatite batterica cronica invece si presenta con i sintomi elencati in precedenza che compaiono in modo lievo e peggiorano gradualmente per poi sparire e ritornare prepotentemente nel periodo seguente.
Terapia per la prostatite
In presenza di prostatite batterica si ricorre all’uso di antibiotici, accompagnati da miorilassanti e antidepressivi triciclici. In alcuni casi si pratica anche un massaggio prostatico, allo scopo di far affluire più sangue.
Per ridurrei sintomi della prostatite sarebbe opportuno anche fare attività fisica, cambiare lo stile di vita e optare per uno stile alimentare sano ed equilibrato. Dopo aver consultato il medico curante potete optare per integrare anche con l’uso della fitoterapia (quercitina ed estratto di fiore di polline).
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