Ogni anno il 5 giugno si festeggia la Giornata Mondiale dell’ambiente. Scopriamo di più su questa giornata
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Quando fu istituita la Giornata Mondiale dell’Ambiente
La Giornata Mondiale dell’Ambiente fu istituita nel lontano 1972 dalle Nazioni Unite e la prima edizione il 5 giugno del 1974 aveva come slogan “Only One Earth”. Lo scopo di questa ricorrenza è ricordare che l’ambiente è fondamentale per la nostra salute e di quella delle generazioni future.
La nostra vita è profondamente segnata dai cambiamenti climatici, dall’insicurezza idrica e alimentare e dalle mutazioni continue delle malattie infettive. È importante sensibilizzare tutti al rispetto per l’ambiente poiché un futuro migliore per l’uomo è possibile solo se gli esseri umani e l’ambiente coesistono in maniera sostenibile.
La pandemia mondiale e l’emergenza sanitaria ha posto l’attenzione anche sullo sfruttamento eccessivo delle risorse ambientali. Durante il periodo di lockdown mentre le persone erano costrette a restare chiuse in casa, la natura si riprendeva i suoi spazi e il nostro Pianeta tornava a “respirare”. Di qui l’importanza di rispettare maggiormente l’ambiente e trovare risorse sostenibili ed alternative.
La situazione ambientale in Italia
Nel nostro Paese ci sono ben 14 città dove il livello d’inquinamento dell’aria supera i limiti previsti e 1 minore su 3 vive in una di queste grandi città metropolitane. Al Sud molte famiglie con figli minorenni dichiarano di non avere aree verdi nella propria città e di essere circondate dal degrado urbano in una giungla di cemento e smog.
Si sente spesso parlare di città come Milano dove le aree verdi, forse sembrano tante, ma rispetto alla popolazione che ci vive e al traffico credo non siano mai abbastanza. O al famoso grattacielo con giardino verticale. Siamo davvero sicuri che solo questo possa bastare? Io non penso.
Perché è importante la Giornata Mondiale dell’Ambiente?
Il 5 giugno è la giornata in cui tutti gli abitanti della Terra sono invitati a prendersi cura dell’ambiente e ad adottare un’economia più sostenibile. È importante conoscere l’ambiente e le risorse a nostra disposizione. La conoscenza è il primo passo per la tutela dell’ambiente. Come diceva Andy Warhol,
“avere la Terra e non rovinarla è la più bella tra le forme d’arte”
Negli ultimi 100 anni, a causa dell’inquinamento ambientale, si sono estinte 400 specie animali (nel normale corso dell’evoluzione ciò sarebbe avvenuto in un arco di 10.000 anni) e moltissime specie di piante autoctone.
Se non vogliamo diventare un pianeta desertico dovremmo imparare a prenderci cura dell’ambiente in cui viviamo e insegnare ai nostri figli il valore di vivere nella natura, conoscerla, rispettarla e aiutarla quando possibile con ogni mezzo possibile.
