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Guida pratica per le donne che hanno comprato una casa o si stanno trasferendo. Attenzione, potrebbe essere necessario cambiare intestatario delle utenze di luce e gas
Se hai appena acquistato una casa, molto probabilmente dovrai effettuare delle operazioni per i contratti di luce e/o gas. Facciamo una premessa:
- Subentro: Con il subentro, la fornitura viene attivata da parte di un nuovo cliente dopo un periodo di discontinuità in cui il contatore era stato disattivato dal precedente intestatario. Questa operazione richiede circa 7 giorni lavorativi.
- Voltura: La voltura consiste invece nel cambio di intestatario del contratto senza interruzione dell’erogazione di energia elettrica e/o di gas. Questa operazione richiede circa 60 giorni.
- Allacciamento: Quando si deve collegare alla rete un nuovo impianto elettrico bisogna richiedere l’allacciamento. L’allaccio è necessario per collegare un nuovo contatore.Questa operazione può richiedere dai 45 ai 60 giorni.
- Primo allaccio o prima attivazione: per prima attivazione si intende l’operazione che serve per collegare un contatore presente ma mai attivato in precedenza. Questa operazione richiede circa 7 giorni lavorativi.
Queste brevi ma essenziali premesse, sono necessarie per chi si appresta ad insediarsi in una nuova casa. Quelle sopra citate sono le operazioni che dovrai fare nel momento in cui andrai a vivere in una nuova casa, ovviamente non tutte, ma una delle 3.
Queste sono le operazioni che si devono fare quando si entra in una nuova casa. Ma nello specifico, se il vecchio proprietario ha lasciato dei contratti attivi sia per luce ceh per gas, ci sarà bisogno di effettuare una voltura. Questo perchè il proprietario precedente non ha richiesto l’annullamento del contratto o semplicemente vuole lasciare i servizi attivi al nuovo proprietario. In questo caso, affinché i contratti attivati passino al nuovo titolare, è necessario effettuare una modifica del titolare del contratto luce e gas.
Il comparatore di tariffe luce e gas di Selectra, vi spiega come fare a scegliere un fornitore nel mercato libero, qualora vi trovaste di fronte a questa situazione.
Cambio utenze: cosa significa cambiare intestatario dei contratti di luce e gas?
Il cambio di intestatario, come suggerisce la parola stessa, è il cambio di nominativo associato al contratto di luce e gas, cioè di passare da una persona all’altra.
Nel caso in cui la casa benefici già dell’elettricità e se il nuovo proprietario desidera assumersi la responsabilità per lo stesso contratto, può contattare Selectra per informazioni sulle tariffe migliori con aggiornamenti costanti.
Come richiedere il cambio di intestatario delle utenze di luce e gas?
La voltura può essere effettuata sia dal titolare attuale che da quello nuovo. Di norma, questa richiesta viene effettuata alla società con cui si trova in essere la sottoscrizione del contratto, e può essere effettuata sia da soli, sul portale della società stessa che telefonicamente. Il cambio fornitore più voltura è un’operazione abbastanza complessa:
- Cambio con voltura: si effettua quando si decide di cambiare sia intestatario del contratto che fornitore. Il cambio fornitore è totalmente gratuito; la voltura invece ha dei costi, stabiliti dal fornitore stesso.
- Voltura: si effettua quando si decide di cambiare l’intestatario delle bollette restando sempre con la stessa società fornitrice del servizio. Il costo della voltura è stabilito dal fornitore.
Sia per quanto riguarda la voltura semplice che per la voltura più il cambio del fornitore, le tempistiche si aggirano intorno ai 60 giorni. In entrambe le operazioni non avviene nessuna interruzione della fornitura di luce e/o gas.
Cambio utenze: Quali documenti occorrono per effettuare le operazioni
La richiesta deve essere accompagnata dai dettagli del nuovo titolare, i dettagli dell’ex titolare, l’indirizzo completo del luogo dove è attiva la fornitura, il contratto di locazione e il numero di conto bancario (Iban), se si desidera pagare attraverso la domiciliazione bancaria. I documenti possono essere dettati telefonicamente, se si sceglie di attivare l’offerta o effettuare una voltura con un assistente telefonico; oppure inviati tramite mail, con il PDF; o ancora si possono inserire le cifre del documento manualmente, attraverso la sottoscrizione del contratto sulla piattaforma ufficiale del fornitore.
Per richiedere una modifica della fornitura dell’energia elettrica, è necessario conoscere il codice POD (Point of Delivery): è il codice alfanumerico nazionale di 14 caratteri che identifica univocamente il punto fisico in cui l’energia elettrica viene consegnata al cliente finale. Il codice non cambia anche se cambia il fornitore ed è riportato sempre nella prima pagina della bolletta oppure ricavabile sul display del contatore. Per facilitarne il riconoscimento, sappi che tutti i POD su iniziano con la combinazione IT…E. Nel caso del gas, è necessario conoscere il PDR (Punto di Riconsegna): è il codice numerico nazionale di 14 cifre che identifica univocamente il punto fisico in cui il gas viene consegnato al cliente finale. Il codice non cambia anche se cambia il fornitore ed è riportato sempre nella prima pagina della bolletta. Il primo è sempre richiesto al distributore elettrico, mentre il secondo è richiesto al distributore di gas che varia da regione a regione. Se non si dispone di alcuna fattura per il contratto corrente, è necessario richiedere le informazioni al proprio distributore di zona.
Situazioni più comuni che portano al cambiamento della richiesta del titolare:
- Quando affitti o acquisti una nuova casa
- Situazioni di divorzio
- Decesso dell’attuale detentore
Piccoli consigli
- Disdire le utenze: prima di lasciare la vecchia casa, consigliamo di disdire tutti i contratti di luce, gas, adsl etc, 2 o 3 giorni prima della data certa in cui si lascerà l’abitazione. Non fatelo prima di 3 giorni o rischierete di restare senza luce in casa se le tempistiche per il trasloco dovessero prolungarsi
- Attivate le utenze nella nuova abitazione: prima del definitivo trasloco informatevi dal padrone di casa, sullo stato delle bollette di luce e gas (se desiderate anche adsl). Farlo 10 giorni prima ci pare una tempistica esatta, soprattutto per poter scegliere le migliori offerte luce e gas in tutta tranquillità. Se le utenze sono attive dovrete effettuare una voltura; se non sono attive dovrete fare un subentro.
- Avvisare il condominio: avvisare il condominio in uscita per buona educazione e soprattutto avvisare il condominio in entrata per assicurare i condomini della nuova presenza. Partire col piede giusto è fondamentale.