L’Italia è al sesto posto nel mondo per numero di interventi di chirurgia estetica. Il primato è detenuto ancora dalle donne, anche se negli ultimi anni sempre più uomini ricorrono al bisturi per migliorare il proprio aspetto fisico. Ma perché sempre più persone decidono di affidarsi alla chirurgia plastica? Scopriamolo insieme.
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Perché le persone ricorrono alla chirurgia plastica ed estetica?
Contrariamente a quanto si pensa, le donne che ricorrono al bisturi lo fanno per ragioni profonde e complesse, non semplicemente per migliorare la propria immagine, compiacere se stesse (e non il partner o gli altri) e migliorare la propria autostima. La soddisfazione personale è il principale motivo che spinge una persona a sottoporsi ad un intervento di chirurgia plastica.
La salute infatti, come dice l’Organizzazione Mondiale della Sanità, non è solo fisica, ma anche psichica ed emotiva. Molte persone sono spinte a cambiare il proprio aspetto fisico per raggiungere un benessere psico-fisico. Un seno troppo piccolo, un naso spigoloso e con la gobba pronunciata, le orecchie a sventola, un addome molto rilassato dopo una dieta drastica o dopo il parto, un sedere assente o le palpebre cadenti, possono essere motivo di forte disagio psico-fisico e condizionare negativamente la vita di una persona.
Spesso una donna che si sottopone ad un intervento di chirurgia estetica, migliora non solo la propria autostima e vita sociale, ma anche la propria carriera lavorativa (sentendosi più sicura di sé o raggiungendo un ideale estetico richiesto).
Vivere nell’epoca dei social non aiuta affatto e spinge ancor più a ricorrere al bisturi poiché sia gli uomini che le donne vogliono sentirsi sempre giovani, desiderabili e attraenti. La competizione è perenne e il bombardamento di immagini a cui ogni giorno siamo sottoposti è distruttivo per la psiche e l’autostima.
Le motivazioni che spingono a ricorrere alla chirurgia plastica cambiano anche in base all’età. Tra i 18 e i 40 anni gli interventi estetici sono dettati alla correzione di un difetto fisico che non è mai stato accettato, dopo i 50 anni sono rivolti tutti al ringiovanimento (come se la chirurgia estetica fosse il siero dell’eterna bellezza e giovinezza).
Chirurgia plastica ed estetica cosa valutare prima di sottoporsi ad intervento
Tutti gli interventi di chirurgia estetica sono vietati al di sotto dei 18 anni d’età, ad eccezione dell’otoplastica (correzione orecchie a sventola) che può essere fatta in età scolare. Prima di decidere di sottoporsi ad un’operazione, è sempre meglio informarsi bene, affidarsi solo a professionisti specializzati certificati, valutare possibili alternative e curare il proprio stile di vita (fumo e alcool non aiutano nel periodo post operatorio).
Oltretutto non bisogna essere certi del risultato finale ed avere come modelli di riferimento ideali irraggiungibili, come quelli che si vedono alla televisione. Sapere di più sulla chirurgia estetica è importante per valutare pro e contro e sapere quali potrebbero essere i risultati finali, un approfondimento e consiglio di Vincenzo Del Gaudio, chirurgia plastica ed estetica senz’altro vi chiarirà ogni dubbio e preoccupazione.
Coltivare l’unicità e capire le motivazioni profonde che spingono a desiderare di subire un’operazione per migliorare il proprio aspetto è essenziale. Non è scontato che l’intervento estetico si accompagnerà ad un miglioramento dell’autostima o della vita in generale. Se da un lato è importante curare il proprio aspetto fisico, correggere un difetto o imperfezione fisica, dall’altro è altrettanto importante l’accettazione di sé e capire se vale la pena ricorrere al bisturi per un intervento superfluo volto solo al cambiamento dell’aspetto fisico.
Un altro aspetto da valutare prima di sottoporsi a chirurgia estetica invece è quello di valutare, col professionista quando questo è indispensabile perché si va intervenire su aspetti che ledono il proprio benessere psicofisico. Un esempio potrebbe essere quello della diastasi dei retti addominali, dove un intervento chirurgico estetico non solo permette ad una donna di ritrovare il proprio corpo ma le permette anche di risolvere diversi problemi di salute che ne sono correlati.
In conclusione non è possibile dire che la chirurgia plastica ed estetica sia sempre un male ne sempre un bene, ogni caso è a sé per questo è fondamentale valutare la propria personale situazione con un professionista del settore.
