La prostata ingrossata è un disturbo che colpisce molti uomini over 60 e che compromette la funzionalità urinaria. Si tratta di un argomento alquanto delicato di cui spesso gli uomini soffrono a parlarne e per “imbarazzo”, nonostante loro stessi notano qualcosa che non va, procrastinano la visita.
Indice Contenuti
Come prevenire l’ingrossamento della prostata
L’ingrossamento della prostata si può prevenire seguendo delle regole basilari che sono:
- seguire uno stile di vita sano e fare regolare attività fisica
- eliminare cibi dannosi per il basso tratto urinario come alcolici, caffè, formaggi grassi, spezie, pepe, insaccati, anguilla, tonno, sgombro, molluschi, frutti di mare e crostacei
- consumare cibi ricchi di antiossidanti che riducono l’infiammazione della prostata ed alimenti ricchi di vitamina A (carote, pomodori, spinaci, broccoli), vitamina C (agrumi, kiwi, fragole, peperoni), vitamina E (olio d’oliva), selenio, zinco e manganese
- dopo i 50 anni d’età, fare una volta al mese una visita di controllo dall’urologo e l’ecografia della prostata. Per i soggetti a rischio lo screening di controllo inizia dai 40 anni d’età
- bere, a piccoli sorsi, almeno 2 litri d’acqua al giorno. Si consiglia però di diminuire il consumo di liquidi nelle 2 ore prima di coricarsi
- prestare attenzione alla funzionalità intestinale (attenzione se si soffre di stipsi cronica o diarrea)
- non praticare il coito interrotto
- moderare l’uso di bicicletta, ciclomotori, cyclette
In ultimo, ma non meno importante, è da considerare l’uso di integratori e rimedi naturali come urotrin prostata, un integratore alimentare innovativo che previene e cura le infezioni delle vie urinarie, non solo negli uomini ma anche nelle donne che soffrono di infezioni al tratto urinario.
Ottimo anche l’estratto di serenoa, il tè verde, licopene, babassu, ortica e zinco e succo di aloe vera. C’è anche il massaggio prostatico che dona sollievo ed allevia i sintomi dell’ipertrofia prostatica, anche se in Occidente è visto non per uso curativo ma solo come atto sessuale.
Sintomi prostata ingrossata
La prostata ingrossata è anche chiamata ipertrofia prostatica benigna ed è dovuta all’invecchiamento e a cambiamenti ormonali (quindi l’ingrossamento della prostata è naturale ed inevitabile dopo i 50 anni di età, anche se sono considerati fattori di rischio il sovrappeso, il diabete, le malattie cardiovascolari e la sedentarietà). Per una corretta diagnosi serve una visita specialistica dall’urologo, insieme all’esame delle urine e il dosaggio del PSA.
I sintomi prostata ingrossata sono diversi e si possono verificare tutti insieme o solo uno di questi a seguire:
- difficoltà ad urinare
- bruciore quando si urina
- mitto debole e/o intermittente
- necessità di urinare spesso durante la notte
- sangue nelle urine (non comune)
- eiaculazione dolorosa
- disfunzione erettile
Spesso l’ipertrofia prostatica si accompagna ad un’infezione urinaria.
Se si presenta uno o più sintomi di quelli sopra elencati vi consigliamo di rivolgervi ad un medico specialista.