Durante lo sviluppo i bambini sono soggetti a una serie di squilibri ormonali, condizioni del tutto normali relative alle fasi di crescita e in particolare alla pubertà.
Questo momento di transizione verso l’età adulta comporta diverse alterazioni fisiologiche, con alcuni problemi legati all’acne e all’odore più intenso provocato dalla sudorazione.
Per questo motivo, molti ragazzi si rivolgono ai genitori per capire come migliorare la propria igiene personale, usando prodotti specifici per ottenere un profumo più gradevole come creme e deodoranti. Tuttavia la scelta del deodorante deve essere condotta con attenzione, optando per soluzioni senza alcool e alluminio ma anche iniziando dall’età giusta.
Indice Contenuti
Perché preferire i deodoranti senza alluminio e alcool
I deodoranti non sono tutti uguali, infatti alcuni prodotti sono realizzati appositamente per delle esigenze specifiche. Ad esempio, i deodoranti senza alluminio e alcool, come i prodotti di qualità proposti da Neutro Roberts, risultano più delicati sulla pelle e sono indicati anche alle persone con una cute sensibile, tra cui i bambini.
Allo stesso tempo, la particolare formulazione di questi deodoranti evita la formazione di macchie sui vestiti, riducendo gli sgradevoli aloni che si formano normalmente con l’utilizzo dei prodotti di deodorazione tradizionali.
Inoltre, i sali di alluminio diminuiscono la traspirazione, una condizione che soprattutto nei ragazzi può causare alcune controindicazioni, come la comparsa di irritazioni e arrossamenti cutanei.
Per questi motivi, conviene scegliere un deodorante privo di sali di alluminio e di alcool, acquistando un prodotto delicato, in grado di non interferire con la funzionalità dei pori della pelle.
Ciò favorisce il corretto funzionamento delle ghiandole sudoripare, responsabili dei processi di termoregolazione dell’organismo, senza compromettere la sudorazione abbondante tipica dei bambini, specialmente durante la stagione estiva.
A quale età cominciare ad usare un deodorante
Di norma, quando i bambini iniziano ad avere un’età intorno ai 9-10 anni la sudorazione e lo sviluppo ormonale possono causare alcuni malesseri sociali, con la comparsa di cattivi odori i quali spesso nulla hanno a che vedere con l’igiene personale.
In questa fase, l’odore può essere davvero forte, una situazione che porta molti ragazzi ad utilizzare deodoranti per migliorare l’odore della pelle e sentirsi a loro agio nella socializzazione con gli altri coetanei.
Questa condizione è ancora più evidente nei ragazzi che praticano attività sportiva, per i quali è ancora più importante evitare l’impiego di prodotti che limitano la traspirazione.
Inoltre, è importante scegliere deodoranti privi di conservanti, sostanze nocive per la salute tra cui i parabeni e il triclosan. I conservanti possono alterare alcune funzioni naturali che avvengono nell’epidermide, ad esempio provocando l’eliminazione dei batteri o il contrasto della loro crescita.
Ad ogni modo, tali prodotti vanno adoperati come integrazione di alcune buone pratiche che aiutano a prevenire i cattivi odori.
Dall’abbigliamento all’alimentazione: come prevenire i cattivi odori
Come abbiamo visto, nei bambini è del tutto normale manifestare una sudorazione sgradevole, dovuta principalmente agi sbalzi ormonali della pubertà. Per contrastare odori non piacevoli bisogna sempre partire dall’igiene personale, verificando che il ragazzo si lavi frequentemente e se necessario con l’impiego di saponi specifici.
In alcuni casi, è utile anche la rasatura delle ascelle, una soluzione che consente di controllare la formazione batterica in questa zona del corpo e promuovere una corretta traspirazione.
Un’altra buona abitudine è indossare dei capi traspiranti, ad esempio in lino o cotone, bere molta acqua durante la giornata e cambiarsi spesso con indumenti freschi che non bloccano la sudorazione all’interno.
I bambini che soffrono di sudorazione eccessiva, una condizione conosciuta come iperidrosi, devono anche seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, con qualche accortezza in più rispetto agli altri coetanei.
In questo caso, è importante evitare cibi ricchi di grassi, sale e zuccheri, preferendo invece frutta e verdura fresche di stagione, cereali integrali, carni magre e in generale rispettare una dieta variegata e bilanciata.