Dopo un intero inverno passato al freddo si ha voglia di uscire e di rivedere la natura che si ubriaca con i suoi colori e profumi. Per chi ama la botanica è il periodo più bello per poter riempire i propri giardini e balconi con le piante preferite, donando una sferzata di nuovo e di profumato agli ambienti preferiti. Infatti non solo le piante primaverili e i fiori primaverili profumati possono arredare gli angoli di un giardino o del balcone, ma sono in grado, per merito del loro profumo, di rilassare la mente di chi le cura.
Piante classiche e più colorate: passando per la rosa e decantando il gelsomino…
Tra le piante profumate primaverili, la rosa rimane la più decantata. Prima di tutto perché e’ sempre la pianta più classica e preferita da far crescere sia in giardino che sul balcone. Ha una varietà di colori immensa e il profumo, una volta che la pianta e in piena fioritura è davvero inebriante.
Il gelsomino si distingue oltre che per l’intensità del profumo anche per la luminosità del fogliame. Essendo un rampicante potrà dare valore ad una parte del giardino o del balcone, ma anche ad un’intera facciata della casa.
Un effetto simile si può ottenere coltivando in un vaso una pianta di glicine: profumo intenso e magnifici colori lillà. Attenzione solo che le formiche amano questa pianta, quindi attrezzatevi con la polverina per evitare invasione di formiche.
Le fresie sono profumatissime e producono fiori dai colori diversi, bianco, giallo, rosa, arancione, rosso o blu. Abbastanza semplici da coltivare specialmente in giardino, vengono spesso anche nel settore cosmetico proprio per il loro intenso profumo.
Il colore del mughetto è bianco per eccellenza. La sua forma è piccola e molto delicata: piccole campanule raggruppate in tanti mazzetti su di uno stelo non troppo lungo.
Il profumo è inebriante, quasi soffocante da tanto che è forte per questo non tutti lo amano. Io personalmente si e vengono utilizzati per realizzare anche profumi. Il mughetto è anche chiamato fiore della notte!