La gravidanza è uno dei momenti più emozionanti nella vita di una mamma, una nuova vita si forma e il corpo della madre va incontro ad importanti cambiamenti. Poche mamme sanno che in questa particolare fase di trasformazione le loro ossa sono messe a dura prova: lo scheletro di una donna in gravidanza è più sensibile e le sue ossa sono a rischio di perdere densità per favorire la crescita del figlio e ci i può trovare davanti a fragilità ossea in gravidanza. Ma cosa accade esattamente in gravidanza alle nostre ossa e come possiamo proteggerle dalla fragilità?
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Perchè in gravidanza le ossa sono sotto attacco?
In gravidanza, si sa, il fabbisogno nutritivo della madre aumenta per sostenere l’attività di formazione e crescita del figlio. Una delle sostanze di cui una donna in gravidanza ha maggiore necessità è il calcio, sai perché?
Il calcio è il principale minerale che compone le ossa e che dona loro durezza. Per costruire uno scheletro forte per il bambino, l’organismo si serve del calcio della madre. In gravidanza aumenta significativamente l’attività degli osteoclasti, le cellule ossee che si occupano di distruggere il tessuto osseo in modo da ricavare la materia minerale necessaria.
Ciò accade soprattutto nel terzo trimestre della gravidanza, ossia il momento in cui il fabbisogno di calcio diventa particolarmente importante. E non solo, ci sono almeno altri due fattori che contribuiscono all’indebolimento delle ossa:
● alterazioni a livello ormonale: i livelli ormonali hanno una grande influenza sul funzionamento del metabolismo osseo;
● stato di “menopausa temporanea” in cui viene a mancare l’azione regolatoria del metabolismo osseo degli estrogeni.
Puoi ben immaginare come tutti questi fattori contribuiscono a rendere le ossa della mamma
fragili e quanto importante sia rispettarne il fabbisogno per reintrodurre le sostanze
consumate. Una carenza infatti può portare a patologie ossee anche gravi come l’osteoporosi gravidica.
Cos’è l’osteoporosi gravidica?
L’osteoporosi è una malattia degenerativa dell’apparato scheletrico che provoca la perdita di massa ossea e rende le ossa deboli, esponendole al rischio costante di frattura. È una patologia multifattoriale, in quanto può dipendere da molti elementi e spesso è dovuta alla compresenza di più condizioni in grado di compromettere la salute ossea.
La gravidanza, come visto, è una delle condizioni che può mettere in pericolo le ossa e se a ciò si abbinano abitudini errate in termini di stile di vita (alimentazione scorretta e sedentarietà nel corso della vita), l’osteoporosi gravidica può invadere inaspettatamente la quotidianità della mamma.
L’osteoporosi è una malattia particolarmente pericolosa per il rischio di frattura che genera per una neo-mamma dover convivere con questo rischio può significare addirittura non poter allattare né tenere in braccio il proprio bambino. Essendo questa patologia “silente”, nella maggior parte dei casi non ci si accorge della sua
presenza fino a che non si va incontro ad un crollo vertebrale. È per questo che l’azione preventiva è in questi casi importantissima.
Come prevenire la fragilità ossea
Un ruolo fondamentale lo gioca senza dubbio la condizione ossea precedente alla gravidanza: se nel corso della propria vita non si sono mantenute buone abitudini alimentari e a livello di attività fisica, le ossa arriveranno alla gravidanza già messe a dura prova.
La gravidanza potrebbe essere in questi casi la goccia che fa traboccare il vaso per questo bisogna porre particolare attenzione a:
● alimentazione corretta ed equilibrata: segui una dieta che ad ogni pasto assicuri l’introduzione di tutti i macronutrienti e rispetta il tuo fabbisogno giornaliero;
● un po’ di movimento: non serve partecipare ad una maratona, basta anche una camminata in modo da stimolare meccanicamente le ossa.
Un’altra soluzione può essere inoltre particolarmente utile in gravidanza e si tratta di supporto al fabbisogno nutritivo con l’uso di integratori. In particolare mi riferisco ad una sostanza che non può essere introdotta con la comune alimentazione ma che è invece fondamentale per le ossa: il collagene.
Eh sì, le ossa sono fatte al 80% di collagene, proteina che dona loro elasticità e resistenza e permette il deposito dei cristalli di calcio e quindi la formazione di tessuto.
Assumere collagene è un’ottima abitudine per aiutare le ossa a rigenerarsi e mantenersi elastiche, riducendo così il rischio di frattura. Fai attenzione però a scegliere il collagene giusto. In commercio ce ne sono infatti
moltissimi per la pelle, un tessuto che si nutre però di un collagene differente da quello delle ossa.
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