Quando arriva il momento di ristrutturare casa o scegliere il pavimento per una nuova costruzione il parquet resta sempre una scelta senza tempo. Il fascino unico di un pavimento in legno supera le mode del momento e conferisce alla casa un atmosfera calda ed accogliente. Se anche tu ami il calore tipico che solo il legno sa donare, scopri insieme a noi quali tipologie di parquet sono oggi disponibili sul mercato.
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Il parquet in massello
E’ il parquet tradizionale, ovvero il pavimento costituito da listoni grezzi (non verniciati o oliati) di legno nobile: un unico strato di legno di qualità. La posa avviene incollando e incastrando i listoni, che in seguito ricevono diverse lavorazioni di finitura come verniciatura, oliatura, levigatura. I tempi sono piuttosto lunghi perché il legno ha bisogno di adattarsi alle condizioni di umidità e temperatura della casa.
Una volta posato il pavimento è fondamentale eseguire scrupolosamente le operazioni di manutenzione per mantenere la superficie omogenea e in buono stato. E’ il parquet più costoso sul mercato.
Il parquet prefinito
Conosciuto anche come “parquet multistrato”, è un tipo di pavimento composto da diversi strati di legno, intrecciati tra loro. La parte superficiale è sempre costruita con il legno più nobile e pregiato. La caratteristica fondamentale che identifica questo pavimento è che i listoni sono prelavorati (cioè levigati e lucidati) e quindi sono pronti per essere calpestati. Non sarà quindi necessaria alcuna operazione dopo la posa de pavimento, che generalmente avviene in tempi molto brevi.
Il punto di forza di questo parquet è senz’altro la resistenza. In fase di produzione può ricevere anche 6 o 7 mani di vernice. Questa lavorazione lo rende particolarmente resistente ai graffi e sposta i tempi necessari per le prime operazioni importanti di manutenzione (levigatura o lamatura dopo 20-25 anni dal momento della posa).
Il parquet laminato
Il laminato è l’alternativa economica al parquet. Si tratta di un pavimento costituito da pannelli in fibra di legno pressata su cui viene impresso una decorazione che simula la venature e le principali essenze del legno. Il punto forte è il prezzo, ma è utile specificarlo, non si tratta di un vero e proprio parquet ma di una superficie che richiama l’estetica del pavimento in legno. E’ facile e veloce da posare e può essere posato anche in bagno o in stanze che subiscono umidità. Ha una buona resistenza ai graffi e non richiede una particolare manutenzione.
Quale parquet scegliere?
Oltre all’espetto estetico è necessario ovviamente considerare i costi e le operazioni di manutenzione. Abbiamo cercato di comprendere meglio il mercato dei pavimenti in legno chiedendo un parere a Nicola Marioncini, titolare di Arredo Porte, ditta specializzata nella vendita e posa di serramenti e parquet a Pavia. “Dopo tanti anni in cui il parquet tradizionale (massello) è stato protagonista assoluto abbiamo osservato un cambiamento.
I parquet prefiniti, grazie alla posa veloce ed i costi contenuti, sembrano essere la scelta preferita. L’ampia gamma di essenze di legno tra cui scegliere favorisce la diffusione di questa soluzione, che può essere ampiamente personalizzata. Anche il parquet laminato sta raccogliendo consensi crescenti, grazie a prezzi davvero interessanti. Oggi il parquet non è più una scelta per pochi perché esistono pavimenti in legno per tutte le tasche”.
E’ comunque fondamentale affidarsi ad un posatore esperto e professionale. Il legno è un materiale che risponde diversamente a diverse condizioni di temperatura e umidità e quindi non c’è spazio per l’improvvisazione di una posa che richiede competenza e professionalità per offrire il migliori risultato possibile.
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