Avere un figlio è il sogno di tutte le donne. Spesso questo desiderio resta irrealizzato a causa di problemi di concepimento. Dopo anni e anni di tentativi invani di una coppia nel mettere al mondo un figlio, i partner iniziano a domandarsi e indagare se hanno problemi di fertilità. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, una coppia è considerata infertile se dopo un anno di rapporti non protetti e mirati non è riuscita nel concepimento di un figlio. Se invece ha già avuto un figlio e non riesce ad averne altri si parla di infertilità secondaria. L’infertilità colpisce il 15% delle coppie a livello mondiale e nello specifico in Italia una coppia su 5 non riesce ad avere figli e il 40% delle problematiche di fertilità è legato alla sfera femminile.
Ma quali sono le cause dell’infertilità femminile e possibili soluzioni Scopriamole insieme.
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Cause dell’infertilità femminile
Secondo l’OMS, tre sono le cause principali dell’infertilità femminile: il deterioramento degli ovociti a causa dell’età, le disfunzioni ormonali e le malattie ed infiammazioni dell’apparato riproduttivo.
Età
Secondo l’ISTAT, l’età media di concepimento delle donne è 31,8 anni. Uno delle principali problematiche legate alla difficoltà di concepimento è da indagare nell’età della prima gravidanza. L’età fertile ideale per concepire il primo figlio è tra i 20 e i 25 anni. Dopo quest’età la fertilità inizia a diminuire e subisce un brusco calo dopo i 35 anni e un ulteriore battuta di arresto dopo i 40 anni. Ciò è legato al fatto che il numero di ovociti di una donna è già stabilito alla nascita e inoltre, passati i 35 anni, gli ovociti invecchiano. Ciò significa che aumentano i rischi di malformazioni fetali e di sindrome di Down. L’età dell’utero è meno significativa, anche se, secondo alcuni esperti, aumenta il rischio di aborto spontaneo.
Infezioni dell’apparato genitale femminile
Una causa di infertilità sono le malattie a trasmissione sessuale come la sifilide, la gonorrea e la chlamydia. L’ultima citata è la più diffusa delle malattie veneree nelle donne tra i 12 e i 21 anni ed è la causa del 50% delle malformazioni pelviche. Essendo un’infezione asintomatica localizzata nella zona della cervice e nella vagina, non viene diagnostica in tempo e nel corso degli anni si estende alle tube causano infertilità.
Endometriosi
L’endometriosi, ossia la presenza dell’endometrio al di fuori della cavità uterina, genera infiammazioni e disfunzionamento degli organi. Oltre 3 milioni di donne italiane ne sono affette e il 40% di esse hanno problemi di fertilità.
Sindrome dell’ovaio policistico
Questa sindrome provoca gravi problemi di ovulazione, mestruazioni irregolari o assenti e impossibilità di concepimento. Non si conoscono le cause, ma si ritiene sia una problematica genetica ed è bene se possibile per ridurre i sintomi dell’ovaio policistico ricorrere anche ai rimedi naturali.
Fumo e alcool
Il fumo può essere causa di infertilità. Le donne fumatrici hanno maggiori problemi di concepimento. Il 13% dell’infertilità femminile è legato al fumo. Molto dipende dal numero di sigarette al giorno e da quanti anni una donna fuma con regolarità. Anche il fumo passivo continuo aumenta i rischi di infertilità femminile. I rischi di chi fuma sono alterazione del ciclo mestruale e modifiche all’endometrio, questo ostacola l’annidamento dell’ovocita fecondo.
In merito all’alcool invece le donne non dovrebbero superare i 2 bicchieri al giorno, causa minore produzione di ormoni femminili. Questo è stato affermato dall’Istituto Superiore di Sanità
Problemi di peso
Sia l’obesità che l’anoressia sono cause di infertilità femminile e provocano squilibri nel ciclo mestruale. Curare la propria forma fisica aumenta il benessere psicofisico e la fertilità.
Cosa fare in caso di infertilità femminile
Una donna che si vede diagnostica infertilità e desidera tantissimo avere dei figli senz’altro si trova in uno stato di shock e vede svanire la possibilità di diventare madre. Spesso anche il rapporto di coppia ne risente e si creano dei lunghi silenzi che possono essere devastanti.
Ricordate che però non tutto è perduto perchè esiste delle opzioni per porvi rimedio e avere un figlio lo stesso fra queste potete prendere in considerazione:
riproduzione assistita (pma) in questo caso si segue un percorso fatto di approfondite analisi che valutano il grado di fertilità di uomo e donna ed insieme al proprio ginecologo di fiducia si studia un piano per la fecondazione in vitro o Fivet e la microiniezione di singolo spermatozoo nella cellula uovo o ICSI.
maternità surrogata o Utero in affitto: in Italia questo tipo di tecnica per avere un figlio non è stata legalizzata ma vi sono diversi centri all’estero che col giusto supporto legale possono essere presi in considerazione per avere un figlio quando l’infertilità femminile è un ostacolo verso ogni altra tecnica.
