Il mal di testa è un disturbo che affligge molte persone. Con questo termine si indica un dolore localizzato alla testa che varia di intensità e può essere intermittente o continui, cronico o a singoli episodi. In alcune forme il mal di testa viene accompagnato anche da nausea, vomito e ipersensibilità alla luce.
Le cause del mal di testa sono diverse spesso nelle donne è associato a sindrome premestruale, in generale viene anche collegato a forte stress, a troppe ore davanti ai monitor dei computer per lavoro, a troppe ore sotto il sole senza adeguata copertura del capo, insonnia. In inverno il mal di testa si presenta anche a causa di sinusite, a causa della maggior congestione dei seni paranasali. Le cause però non sono solo queste in quanto l’alimentazione gioca un ruolo importante negli episodi di mal di testa e oggi ancora non le viene data la giusta attenzione.
Mal di testa e alimentazione
Il mal di testa causato da errata alimentazione è un disturbo comune per questo è necessario approfondire sempre le cause del disturbo. La carenza di minerali e vitamine permette l’acutizzarsi del sintomo. Una carenza di ferro e di magnesio nelle donne con ciclo abbondante ad esempio causa dolori molti forti che peggiorano di volta in volta portando con sé anche stati depressivi e ansia generalizzata. Per questo motivo è fondamentale in questi casi avere un apporto nutritivo adeguato e associare anche vitamina C per ridurre i sintomi di astenia, anemia ed emicrania.
Gli alimenti principali dello scatenarsi del mal di testa sono quelli con elevata concentrazione di tiramina e istamina, ovvero sostanze vasodilatatrici e sono:
- Cioccolato
- Alcolici e superalcolici ( vino bianco in particolare)
- Carni rosse e insaccati, ricchi di nitriti e nitrati
- Uova
- Prodotti da forno con eccessivo sale
- Eccesso di zuccheri
- Succhi di frutta confezionati
- Patatine fritte e cibi fritti in generale
- Dadi da brodo
- Cibo orientale, che contiene glutammato
- Frutta secca a guscio
- Latte e derivati, formaggi fermentati e stagionati
Fondamentale anche prestare attenzione alla quantità di cibi che si assume e alla modalità della loro assunzione, poiché non vanno mai fatti pasti abbondanti e il cibo va sempre masticato lentamente e con attenzione prima di essere ingerito.
La prima digestione avviene nella bocca.
Il digiuno e la disidratazione sono altrettanto legate ad episodi di mal di testa frequenti, soprattutto nel periodo estivo, dove si tende a mangiare meno e si suda di più, per questo è fondamentale bere sempre molta acqua per compensare la perdita di sali minerali tramite la sudorazione eccessiva. Ottimo anche il consumo di frullati e centrifugati che aumentano l’idratazione e sono anche ottimi sostituti del pasto se siete di corsa, piuttosto che saltare completamente il pasto.
L’attenzione ad un’alimentazione corretta può essere associata alla cura farmacologica prescritta dal medico specialista per l’ottenimento di miglioramenti dello stato di salute in tempi più brevi. Inoltre imparare ad avere una dieta sana ed equilibrata è il primo passo verso il benessere psico-fisico.