Nel passato capitava di frequente, mentre adesso risulta essere un problema temporaneo, spesso limitato agli ambienti scolastici, infatti la questione della pediculosi o dell’infestazione da pidocchi riguarda solitamente i bambini piccoli e la frequentazione della scuola ed in particolare di altri soggetti che magari inconsapevolmente ne siano portatori. Fortunatamente, come dicevamo, sono avvenimenti sporadici e che si risolvono in poco tempo, anche grazie ad una maggiore attenzione generale su tale questione.
Ad incidere sull’estrema facilità di risoluzione di questo problema è anche la realizzazione e commercializzazione di prodotti estremamente efficaci per debellarlo, tra cui anche degli shampoo per pidocchi in farmacia per chiunque ne avesse necessità. Cerchiamo comunque adesso di capire quali possono essere le cause e i rimedi per i pidocchi, nel caso dovessero ritrovarsi sulla testa dei nostri bambini oppure ve ne fosse il rischio, considerando la frequentazione di asili o scuole dell’infanzia.
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Cosa sono questi pidocchi e dove si localizzano
Questi non sono altro che piccolissimi insetti di colore giallo o marrone, che si stabilizzano in genere sulla testa di un soggetto e lì si nutrono di sangue per poter sopravvivere e poi proliferare. A causa delle loro punture (necessarie per potersi nutrire), tali insetti rilasciano una sostanza che favorisce un certo prurito fastidioso all’individuo ospitante. Il ciclo vitale dei pidocchi femmina sul cuoio capelluto è di circa 3 settimane. Esse si localizzano, in generale, sulla nuca oppure nell’area al di sopra delle orecchie.
Cause alla base della pediculosi
Innanzitutto, la presenza di un’infestazione di pidocchi non dipende dall’igiene personale oppure dalla pulizia degli ambienti o luoghi frequentati. Spesso le cause vanno ricercate nell’incremento della concentrazione delle popolazioni nei vari centri urbani, ma anche nelle cattive condizioni sociali, nelle continue migrazioni, nelle sempre più frequenti guerre e soprattutto nella maggiore resistenza di tali piccoli insetti ai prodotti utilizzati per debellarli, sia nei cosiddetti Paesi ricchi che in quelli poveri.
La possibilità di essere esposti ad un’infestazione da pidocchi risulta maggiore nelle scuole o nelle colonie estive, in quanto esiste una più alta probabilità che i bambini giochino vicini (infatti in tali occasioni le capigliature vengono a contatto facilmente) e da qui una certa facilità di trasmissione dei pidocchi da una testa ad un’altra. Tale problematica, tuttavia, può colpire non soltanto i bambini, ma anche gli adulti, magari in ufficio o comunque negli ambienti di lavoro.
I rimedi disponibili per debellare i pidocchi della testa
Per fortuna, esistono diverse soluzioni a disposizione di coloro che si ritrovano a dover affrontare tale fastidiosa problematica. La prima di queste potrebbe essere semplice ma richiede molta pazienza: è la cosiddetta “tecnica della pettinina e del balsamo”. In pratica, si utilizza quest’ultimo prodotto (un balsamo liquido per capelli) per frizionare i capelli infestati e in seguito si passa il pettinino a maglie fini per poterli pulire, ciocca per ciocca. Si risciacqui lo stesso pettine ad ogni passaggio e poi si lavino i capelli con abbondante acqua.
Tale procedura si deve ripetere ogni due giorni per una durata complessiva di dieci giorni. In generale, comunque, esistono e si vendono in farmacia diversi prodotti che combattono e debellano la pediculosi. Vi sono shampoo e lozioni che, grazie all’uso di sostanze naturali o di insetticidi particolarmente efficaci ma innocui per l’uomo, riescono ad eliminare questo problema fastidioso. Sono diffusi anche diversi cosiddetti “rimedi della nonna”, ma non sempre sono efficaci, quindi si consigliano prodotti farmaceutici specifici per pediculosi.