Oggi su Mamma Naturale ci occupiamo dei piedini dei nostri bambini e lo facciamo grazie a una esperta: Barbara Ronci, titolare di un negozio di scarpe a Roma che non si limita ad una raccolta e vendita di modelli di marca. Barbara fa produrre nelle Marche la maggior parte delle scarpe in vendita nel suo negozio nel quartiere Trieste Salario (OPPI & GI Scarpe Naturali per i Tuoi Figli) puntando su 3 fattori essenziali:
- naturalità dei materiali e dei modelli;
- praticità;
- comodità.
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Barbara, grazie per il tempo che ci dedichi. La tua avventura nel mondo dei piedi dei bambini inizia sulla tua pelle, anzi sui tuoi piedi… con una visita dall’ortopedico da bambina. Raccontaci, quanti anni avevi e cosa spinse tua madre a portarti a fare questa visita specialistica.
BR: Ero piccola, otto anni, ma il ricordo è ancora vivido. Mia madre mi portò dall’ortopedico per una visita di controllo. In quell’occasione scoprì che avevo i piedi piatti e un ginocchio valgo. Mi prescrissero delle orribili scarpe ortopediche che avrei dovuto indossare fino ai 12 anni (alla seconda media! ). A quei tempi non esistevano i plantari correttivi di oggi che si possono infilare nelle scarpe. Dovevi accettare dei modelli improponibili!
Avresti dovuto portare scarpe ortopediche sino a 12 anni. Ma le hai portate solo un anno. Perché hai resistito così poco?
BR: mi vergognavo e gli altri bambini mi prendevano in giro. Piangevo tutti i giorni e mi rifiutavo di indossarle. Mia madre poverina dovette cedere alle mie richieste. Fortunatamente il difetto ai piedi non era così accentuato e quindi un anno bastò a correggerlo, ma il ginocchio valgo è rimasto.
Quando hai deciso di iniziare questa avventura imprenditoriale e aprire il tuo negozio di scarpe, ad un certo punto hai capito che dovevi creare una tua linea. Qual è stata la difficoltà maggiore e la tua più grande soddisfazione.
BR: la difficoltà più grande è stata convincere i genitori a provare delle calzature che non conoscevano. Quando una mamma cerca scarpe per bambini (scarpe “buone” per bambini) pensa subito di affidarsi ai marchi più noti perché le danno sicurezza. “Prendo quella marca perché la conosco” è il pensiero che dirige il 90% delle mamme verso l’acquisto di una determinata scarpa. L’equazione nella loro mente è “marchio noto=qualità=sicurezza”. Tanti anni di lavoro in questo settore mi hanno insegnato che spesso non è così. Ci sono un’infinità di piccoli produttori specializzati e seri che realizzano scarpe di qualità molto alta e che pochi conoscono poiché la maggior parte dei commercianti preferisce proporre solo “scarpe dei migliori marchi”. Oggi ho clienti che vogliono solo le scarpe Oppi & Gi e nessun’altra! Su mio invito le hanno provate una volta e hanno continuato a chiederle nelle occasioni successive. Ti dirò di più: sono i bambini stessi a chiederle! Dopo tanti sacrifici conseguenti ad una scelta in controtendenza, questo è il premio che mi rende immensamente felice e soddisfatta! Naturalmente ho anche modelli di marchi più noti, ma anche questi li seleziono con molta cura perché prima di qualsiasi altra cosa (la moda, il dettaglio ecc) controllo che siano “naturali” cioè che abbiano i 3 requisiti fondamentali di cui parlavamo prima.
Adesso una domanda per aiutare tutte le mamme: Come si misurano i piedi dei bambini e come scelgo il numero giusto di scarpe?
BR: molte mamme mi chiedono aiuto perché non sanno controllare se la misura di scarpe dei loro cuccioli è ancora adatta oppure no. A chi viene in negozio spiego come si fa mostrandolo direttamente sui piedi dei propri bambini. Ognuno ha la propria conformazione quindi meglio fare una dimostrazione pratica sui diretti interessati! Si possono misurare anche tracciando il contorno su un foglio e misurando la lunghezza della sagoma che si ottiene. Dopodiché si confronta il risultato con una tabella specifica che converte la lunghezza del piede in misura di scarpa. Noi ti forniamo questa tabella gratuitamente, si chiama Misurapiede e si scarica direttamente dal nostro blog. È molto semplice. Basta seguire le istruzioni. Non puoi portare con te il bambino per acquistare le scarpe? Ecco come può esserti utile il Misurapiede a casa. Lo stampi, segni la misura del bambino e me la porti in negozio. Oppure mi porti le sue orme disegnate sui fogli. Conoscendo bene la vestibilità dei miei modelli saprò consigliarti quale misura è più opportuno acquistare. In linea di massima bisogna sempre lasciare circa un cm di spazio tra il piede e la scarpa. Mai di meno, mai di più perché anche le scarpe di misura troppo grande provocano conseguenze sul corretto sviluppo dei piedi.
Ci sono stagioni dell’anno nel quale il piede cresce più velocemente e ad un certo unto ci accorgiamo che dobbiamo comprare scarpe nuove?
BR: sì, in estate! I piedi crescono a ritmi accelerati. Da giugno a settembre devi fare molta attenzione e controllare spesso lo spazio disponibile all’interno delle scarpe. In estate consiglio sempre di acquistarne un paio alla volta.
Adesso condividi il negozio con Annanna, abiti e accessori per bambini sartoriali e di qualità. Come è nata questa collaborazione?
BR: Anna (il mio alter-ego dal ginocchio in su/in giù come amiamo definirci a vicenda! ) ha aperto il suo meraviglioso negozio qualche anno dopo di me sulla stessa via. Spesso mi segnalava ai suoi clienti per l’acquisto di scarpe di qualità. Il nostro stile era molto compatibile tanto che anch’io spesso la consigliavo ai miei. L’occasione di unirci si è presentata nel 2017, quando cercavo una soluzione più ampia per il mio negozio. È stata lei a propormi di unirci. Obiettivo: offrire un servizio completo e comodo ai nostri clienti che per raggiungere i due negozi percorrevano a piedi con i bambini un bel tratto di Via Nemorense. Abbiamo pensato: “Bene, risparmiamo un po’ di strada alle nostre mamme che corrono tutto il giorno!”. E così lo abbiamo fatto. Oggi al civico 90/A trovi tutto quello che ti serve dalla nascita alla prima adolescenza! Scarpe, calzetteria, abbigliamento, accessori, intimo, dal neonato fino alla misura 40. Abbiamo scelto, con lungimiranza, di mantenere separate le identità dei due negozi poiché ognuna di noi è legata alla propria storia e da questa prende ispirazione. Ciò si traduce in creazione e scelta di prodotti dallo stile ben definito e riconoscibile. È quasi impossibile trovare in altri negozi quello che proponiamo noi.
Le mamme del XXI secolo sono informatissime, perché manca ancora una conoscenza del piede?
BR: assolutamente vero quello che dici. Facciamo super attenzione a quello che mangiano i nostri figli, alla scelta del pediatra, della scuola, del passeggino, facciamo le pulci alla scuola di inglese e poi, quando dobbiamo scegliere un paio di scarpe (cioè quello che andrà a contenere il sostegno del corpo dei nostri figli), sai cosa facciamo? Seguiamo le tendenze moda! Guardiamo quello che comprano gli altri, il modello xy, le scarpe che scimmiottano quelle degli adulti, quelle che fanno il piede carino, il marchio pubblicizzato, oppure, peggio, quelle che stanno bene con tutto e costano poco, tanto i “piedi crescono in fretta e il bambino le distrugge”! Il pediatra ci fornisce delle indicazioni per scegliere le scarpe con responsabilità e i primi anni, da brave, facciamo quello che ci dice. Poi i figli crescono, gli permettiamo di scegliere e loro ci chiedono le scarpe che vedono ai piedi dei compagni di scuola…. si cede al capriccio e si perdono le buone abitudini. Così le multinazionali produttrici di scarpe “finte” godono! E poi? Poi un bel giorno notiamo che nei piedi dei nostri figli qualcosa non va e allora corriamo dall’ortopedico.
Sai che negli ultimi anni sono raddoppiati i genitori che mi chiedono scarpe in cui poter inserire i plantari ortopedici? Quindi, per rispondere alla tua domanda, ritengo che manchi una conoscenza del piede perché non esiste stimolo all’informazione. A parte la fase dei primi passi, negli anni successivi l’attenzione va scemando e nessuno ci spiega che anche i piedi crescono e subiscono un’evoluzione che va seguita! Ce ne interessiamo solo se si presentano delle problematiche. Quanti genitori prenotano spontaneamente la visita ortopedica di controllo dopo i tre anni? Pochissimi. Quasi nessuno. Per questo motivo sono convinta che sia precisa responsabilità di noi negozianti riportare l’attenzione dei genitori verso scelte più consapevoli, attraverso un’informazione continua. Il contatto con i nostri clienti non si deve esaurire con la vendita fine a se stessa. Invito sempre le mamme a passare regolarmente in negozio per controllare sia la crescita del piede, sia le condizioni e l’usura delle scarpe.
Cerco di far nascere in loro l’abitudine ad osservare i piedi dei loro bambini e l’attitudine alla prevenzione. Posso affermare con soddisfazione che, dopo tanti anni di insistenza, ci sto riuscendo!
Grazie Barbara per i preziosi consigli e per aver condiviso la tu avventura con noi. Per contattare Barbara, ecco i suoi riferimenti:
OPPI & GI Scarpe Naturali per i tuoi Figli
Via Nemorense 90a telefono 327.060.56.93
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Author GW