Ogni volta cha arriva il momento di ristrutturare casa è necessario definire delle priorità e scegliere con attenzione quale intervento possa giovare maggiormente alla propria abitazione. Uno degli elementi che può certamente valorizzare un ambiente della casa è il pavimento.
Dopo tanti anni il vecchio pavimento ha iniziato a mostrare evidenti segni di usura, in alcuni casi è addirittura possibile distinguere delle scheggiature sulle piastrelle. Come intervenire? In passato avresti dovuto imbarcarti in una impresa titanica: oltre venti giorni di lavori per smantellare la pavimentazione e sostituirla con una completamente rinnovata. Fortunatamente oggi non è più così.
Grazie alle moderne tecniche costruttive ed allo sviluppo di materiali innovativi è possibile intervenire senza demolire la superficie preesistente, scegliendo invece di applicare un rivestimento. Si tratta dei cosiddetti pavimenti a basso spessore, ovvero delle superfici che possono coprire la pavimentazione esistente e offrire numerosi vantaggi.
Quali sono i vantaggi di coprire una pavimentazione esistente durante la ristrutturazione
In primo luogo i tempi necessari per i lavori si riducono a pochi giorni. Le operazioni di posa diventano molto veloci. Non è infatti necessario demolire, e quindi si risparmia tempo. In secondo luogo è utile fare una considerazione sui costi della ristrutturazione. Le operazioni di demolizione incidono significativamente sul costo dell’intera ristrutturazione poiché significa tenere impiegati gli operai, smaltire i detriti e ripulire tutto prima di posare il nuovo pavimento. Scegliendo di rivestire anziché demolire tutto diventa più accessibile in termini di costi.
Il terzo, e forse più allettante vantaggio, è legato alla possibilità di personalizzare la casa usando materiali che possono ricreare perfettamente l’effetto marmo, il cemento e perfino l’asfalto. Si tratta di agglomerati e resine che sono estremamente versatili e possono dare vita ad effetti estetici eleganti e particolari. Questo tipo di soluzione, sebbene molto recente, sta già diventando popolare sia nelle case che nelle attività commerciali.
Chi infatti decide di rinnovare un negozio ha la necessità di minimizzare i tempi di chiusura ed ottenere un risultato gradevole e rapido. Un ulteriore aspetto di interesse è che i rivestimenti a basso spessore possono essere applicati anche alle pareti, creando di fatto, un ambiente unico e offrendo la possibilità di abbinare colori e materiali in maniera armoniosa ed insolita. Una scolta particolarmente considerata ed apprezzata anche ristrutturazioni di palazzi eleganti, ville moderne e perfino hotel di lusso.
La versatilità e la convenienza del pavimento a basso spessore non si limita agli ambienti interni. Può essere chiave estetica per conferire fascino e armonia anche a agli esterni. Tante insolite applicazioni che offrono la possibilità di creare abbinamenti inediti e assolutamente originali, costruendo una nuova personalità a tutto l’edificio.
Se stai valutando di ristrutturare il pavimento di casa affidati a professionisti con esperienza. Cerca fornitori che siano esperti in pavimenti o rivestimenti sottili o ultrasottili e chiedi di vedere qualcuna delle loro precedenti realizzazioni. Informati sui materiali disponibili e fatti consigliare in base all’effetto estetico che vuoi ottenere. Rimarrai sorpresa dall’ampia scelta di varianti disponibili.
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