Il mondo femminile è moto variegato, lo sappiamo fin troppo bene, esistono in commercio tantissime soluzioni per avere un taglio sempre alla moda, oppure lo smalto semipermanente per mantenere unghie perfette nel tempo, insomma, l’imbarazzo della scelta per essere sempre al top!
Concentriamoci per un attimo proprio sullo smalto semipermanente, questo si può applicare facilmente anche a casa, in totale autonomia e rappresenta ad oggi, sempre per più donne, la soluzione perfetta, grazie ad una stesura semplice e duratura, tranquillamente gestibile in base alle proprie preferenze, ed ovviamente anche alla ricrescita dell’unghia.
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Di cosa si compone lo smalto semipermanente
E’ una domanda che in molte donne si pongono, proprio perchè attualmente si fa molta attenzione ai prodotti utilizzati, si cerca sempre una soluzione che non porti a danni nel tempo; di base è formato da un composto di tipo plastico, il quale non solo garantisce una buona resistenza, ma si può trattare ed indurire con molta semplicità, attraverso una lampada UV.
La lampada è indispensabile, grazie ad esssa il risultato finale sarà perfetto, ma il consiglio numero uno è pur sempre quello di scegliere smalti di qualità, perchè molto spesso i prodotti scadenti sono anche privi di certificazioni e portano allo sviluppo di varie problematiche, tra cui allergie. Per avere prodotti di alta qualità è, infatti, importante verificare l’assenza di formaldeide, toulene e DBP. La completa assenza da queste sostanze permetterà l’utilizzo dello smalto semipermanente anche su donne in dolce attesa.
Consigli pratici per una buona applicazione dello smalto semipermanente
Per chi decide di effettuare la sua manicure in modo del tutto autonomo esistono alcuni accorgimenti, bisogna rispettarli, in questo modo il lavoro finale sarà a dir poco sorprendente.
Tanto per cominciare è fondamentale una buona preparazione dell’unghia, è consigliato applicare un liquido atto ad igienizzare il tutto ed eliminare tutti i residui, per lo più oleosi, poi levigare la superficie dell’unghia e pulire dai residui di polvere, successivamente si utilizza il primer non acido in grado di creare una base perfetta per effettuare sia la stesura, che in un secondo momento la ricostruzione.
Esistono poi in commercio anche particolari prodotti che nascono appositamente per ammorbidire le cuticole, altamente consigliati, perchè permettono una pulizia del giro cuticole approfondita e una migliore stesura del prodotto.
Per una buona durata Occorre anche fare molta attenzione alla forma dell’unghia, forse non tutte le donne lo sanno, ma è un particolare molto importante, perchè può determinare la durata dello smalto stesso; solitamente le unghie arrotondate sono perfette, meglio se non troppo lunghe, poiché sono più resistenti di quelle quadrate ed è difficile che si scheggino.
L’unghia arrotondata è la migliore, ma anche la più comoda, in tutti i frangenti, quindi sia a casa che a lavoro, bisognerebbe imparare a conoscerne le caratteristiche delle proprie mani.
Come si elimina lo smalto semipermanente?
Quando ormai lo smalto mostra segni di cedimento e l’unghia non è più bella lucida come a fine manicure, diventa importante eliminare tutti i residui e pensare, ad un nuovo colore, con nuove fantasie, così da poter sempre essere al top.
Ovviamente la rimozione dello smalto semipermanente è una fase molto delicata, non va presa alla leggera, proprio perchè con movimenti ed azioni sbagliate si rischia di rovinare l’unghia, quindi sarà opportuno andare per gradi, partendo con una lima per sistemare il lato esterno.
Se pensi che l’acetone vada bene per tutto devi ricrederti, infatti con questo tipo di smalto dovrai munirti di un solvente specifico, ed a tal proposito esistono in commercio tantissimi remover, meglio quindi scegliere un buon prodotto, non troppo aggressivo, per non incorrere in problemi dell’unghia.
Una volta eliminato tutto lo smalto è importante andare ad idratare le unghie, magari utilizzando una crema con alto contenuto di vitamine, senza stressarle ulteriormente!