Durante il periodo della gravidanza il corpo della donna è sottoposto ad una serie di cambiamenti e di stress psicofisici che richiedono un grande dispendio energetico e di principi nutritivi. Il suo fisico, infatti, deve essere pronto ad accogliere ed ospitare un bimbo in crescita e deve essere in grado di fornire al feto tutto quello che gli serve per svilupparsi e formarsi correttamente. Inoltre, dovrà prepararsi per un successivo periodo altamente dispendioso: quello dell’allattamento.
Il magnesio è uno dei principali sali impegnati nella regolazione e nella corretta conduzione di varie funzionalità dell’organismo e quindi necessario anche per la donna in gravidanza.
Fondamentale è un’alimentazione varia ed equilibrata e un corretto stile di vita, ma, a volte non è in grado di rispondere al fabbisogno e per questo motivo diversi medici, ginecologi e farmacisti consigliano di intervenire con degli integratori alimentari specifici. Tra questi, Magnesio Supremo Donna ha la formulazione più indicata per accompagnare e sostenere la donna durante tutto il periodo della gravidanza e il successivo allattamento, sempre dietro consiglio del proprio medico curante.
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L’importanza del magnesio durante la gravidanza
Il magnesio è il secondo sale più abbondante all’interno di un individuo adulto e riveste un ruolo di primaria importanza nelle cellule, infatti partecipa a più di 300 reazioni cellulari.
È il magnesio, ad esempio, che contribuisce alla regolazione del rilassamento e della contrazione muscolare.
Nel corpo della donna, soprattutto durante la delicata fase della gravidanza, poi, il magnesio svolge dei ruoli ancora più importanti.
Partecipa attivamente nel processo di omeostasi del calcio all’interno delle ossa. Il magnesio, infatti, è in grado regolare e mantenere nel tempo il corretto rapporto quantitativo con il calcio evitando che questo possa diminuire eccessivamente con il tempo. La conseguenza positiva di questa sua funzionalità sono ossa e denti sani e forti.
Eventuali carenze
Le donne, soprattutto durante la gravidanza, hanno la necessità di un apporto di magnesio superiore rispetto agli altri individui adulti, problema accertato da una ricerca effettuata nel 2013. Nella nostra società, però, è stato dimostrato che nella maggior parte dei casi questi soggetti non raggiungono il fabbisogno minimo giornaliero raccomandato. Le motivazioni possono essere differenti e, tra queste vi sono un apporto alimentare non adeguato, fenomeni di malassorbimento che non permettono, appunto, di assorbire tutto il magnesio presente all’interno degli alimenti ingeriti, l’aumento delle richieste da parte del corpo e la contemporanea e prolungata assunzione di farmaci.
Per tutti questi motivi può rivelarsi utile utilizzare un integratore di magnesio durante la gravidanza e durante il successivo allattamento.
I vantaggi dell’assunzione di un integratore durante la gravidanza
I vantaggi associati a una regolare assunzione di magnesio durante la gravidanza possono essere molti. Innanzitutto consente la corretta omeostasi del calcio, mantenendo la struttura delle ossa. Riduce anche il senso di stanchezza e facilita il riposo. Riveste, poi, un ruolo di primaria importanza anche dal punto di vista psichico, rendendo più calme, tranquille e serene le future mamme.
Infine è stato dimostrato che, regolando la funzionalità muscolare, riduce l’insorgenza di fastidi soprattutto negli arti inferiori.
Magnesio Supremo Donna
Magnesio Supremo Donna di Natural Point è un integratore alimentare di magnesio specificatamente creato per supportare la donna nelle varie fasi della sua vita, compresa la gravidanza. Ricco di magnesio e vitamine, regolarizza l’attività ormonale (con la vitamina B6), stimola il sistema immunitario (con B6 e D), riduce il senso di stanchezza (B6 e B12) e aiuta a mantenere le ossa sane e forti (D e K).
In ogni caso risulta sempre fondamentale mantenere una dieta sana ed equilibrata per permettere al proprio organismo di funzionare al meglio, soprattutto durante il periodo di gravidanza.
Prima dell’assunzione leggere le avvertenze riportate sulla confezione e consultare il proprio medico curante.
