Hai voglia di suggellare un momento o un simbolo importante a cui tieni tatuandotelo sulla pelle? Hai timori rispetto ai rischi che il tatuaggio potrebbe comportare? Dunque, questo memorandum fa al caso tuo perché oggi vedremo quali sono gli accorgimenti da adottare prima e dopo la realizzazione del tatuaggio.
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Segui le indicazioni del tatuatore
Per prima cosa è importante sapere che un tatuaggio è molto simile ad una ferita. Di conseguenza la realizzazione non è dolorosa ma sicuramente fastidiosa. Per questo dovrai rispettare le indicazioni del tatuatore per tutto il tempo di guarigione del tatuaggio.
Durante il periodo in cui la pelle tenderà a rimarginare con le sue sole forze dovrai applicare una pomata specifica e tenere il tatuaggio pulito, asciutto e al riparo dai raggi solari.
Per questo non appena terminato il tatuaggio sulla cute verrà applicata una pellicola protettiva da rimuovere solo quando il tatuatore lo riterrà necessario. Le indicazioni possono variare in base al metodo del professionista, al tipo di pelle e all’ampiezza della zona tatuata.
Rivolgiti a professionisti qualificati
Per evitare qualsiasi rischio devi sempre rivolgerti a professionisti qualificati che certamente sanno disegnare qualsiasi simbolo richiesto dal cliente, ma che sono anche formati sulle norme igieniche da rispettare. Per capire se ti trovi in un posto sicuro non devi fare altro che accertarti della pulizia dei pavimenti e delle superfici di lavoro con una rapida occhiata.
Verifica anche la presenza di un lavandino con comando a gomito o a pedale e la zona dedicata allo smaltimento rifiuti che deve essere assolutamente separata da dove si svolgono le operazioni.

Inoltre, i materiali usati per coprire lettini e accessori devono essere rigorosamente usa e getta mentre aghi e puntali saranno imbustati singolarmente perché sterili e da gettare dopo l’utilizzo. Anche gli inchiostri devono essere certificati mentre ciò che non è monouso e può essere riutilizzato dovrà sempre essere coperto dalla pellicola protettiva.
Non esporre il tatuaggio al sole
Infine, se desideri mantenere il tatuaggio vivido e vuoi farlo durare più a lungo dovrai evitare di esporlo ai raggi solari senza apposita precauzione. Di norma il tatuaggio in estate è da evitare per quelle persone che sono certe che si recheranno in spiaggia da li a poche settimane.
Questo perché i raggi solari causano stress ossidativi tali da scolorire il tatuaggio o da provocare fastidiose eruzioni cutanee sulla zona tatuata e non completamente guarita. Il sole così come altri stress come la sabbia, lo sfregamento con gli abiti, sudore e tessuti potrebbero compromettere la guarigione della cute causando anche fastidiose escoriazioni, irritazioni e reazioni cutanee che bruciano, prudono o possono infettarsi.
Per questo è bene tener conto sia dell’igiene che della protezione del tatuaggio nei confronti di qualsiasi aggressione esterna possa colpire la pelle già colpita dallo stress delle iniezioni di inchiostro.
Nei mesi successivi al tatuaggio ricorda sempre di proteggerlo con la protezione solare totale perché questo eviterà che i raggi solari possano far scolorire le linee disegnate sulla pelle peggiorando in modo precoce l’aspetto del tatuaggio.